Dopo le dimissioni di Malinconico il PD parla
ai suoi elettori attraverso il gruppo FB. Pur riconoscendo a Malinconico l’onesta
delle sue azioni non mancano le critiche: mancanza di leadership, poco contatto
con la città sono stati, secondo il PD, le principali cause dell'attuale
situazione politica.
"Il Partito
Democratico era ed è fermamente convinto che, assumendo anche posizioni scomode e lanciandosi verso un
rinnovamento e non verso la conservazione delle cose, questa Amministrazione
avrebbe potuto avere ben altra sorte. Il tira e molla delle dimissioni non ha
di certo sortito effetti positivi sull’operato svolto in questi diciannove mesi
di amministrazione ed ha inevitabilmente
oscurato le tante ed oggettive azioni positive che, seppur tra mille
difficoltà, sono state portate avanti."
Oltre le critiche,
il PD guarda al futuro e, sulla scorta dell’esperienza e delle criticità
maturate in questo anno e mezzo, dichiara di voler lavorare per costruire una
coalizione di centrosinistra in grado di interpretare realmente il cambiamento
invocato dai cittadini, avviando fin da subito un dialogo costruttivo con tutti
i soggetti politici che si riconoscono nel centrosinistra, per realizzare un
programma politico condiviso.
Legalità, ma anche
e soprattutto la necessità di scelte coraggiose, e lungimiranti saranno i cardini
del nuovo progetto politico, e per quanto riguarda liste e candidato sindaco il
PD dichiara "Ci faremo promotori
del rinnovamento, valorizzando il ruolo delle donne, già a partire dalla
composizione delle liste (non certo per l’obbligo delle preferenze di genere
previste dalla legge, ma per l’esperienza e le risorse che possono mettere a
disposizione della collettività) e spingendo con forza per lo strumento delle
Primarie all’interno della coalizione per la scelta del nuovo Candidato
Sindaco. Sarebbe il modo migliore per dare una vera svolta di cambiamento e per
coinvolgere concretamente tutti i cittadini in un progetto che possa cambiare verso ad una Città dalle grandi
risorse inespresse."
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