Come nel suo stile, stamattina
l'Avvocato Gennaro Malinconico, in una lunga chiacchierata con i giornalisti,
ha voluto annunciare l'addio definitivo alla prima poltrona di Palazzo Baronale
offrendo ai presenti l'opportunità di chiedere chiarimenti circa la sua
attività dei 20 mesi precedenti.
L'avvocato ha esordito
confermando quanto ha già scritto nella nota diffusa in occasione delle sue
dimissioni (link)
e ha ripercorso questi mesi di amministrazione. Ha precisato che il suo intento
in questo periodo è stato quello di mettere ordine nell'attività
amministrativa. Un ordine resosi necessario per la città a causa delle
precedenti eredità non solo politiche, ma anche e soprattutto legate alle
prescrizioni della prefettura alcune delle quali sono secretate.
Rifiuta il gioco delle
responsabilità sia per sé che per gli altri: "Ritengo di aver fatto ciò
che andava fatto a volte riuscendo nell'intento altre volte no. L'attività
della giunta è e deve essere distinta dall'attività di Consiglio Comunale.
Altri prima di me hanno usato il Consiglio come padri padroni, io ho evitato di
entrare nelle decisioni di Consiglio". Una linea di comportamento manifestatasi
ad esempio in occasione delle elezioni della presidenza del consiglio in cui si
astenne circa la decisione di invertire l'ordine del giorno che avrebbe portato
o meno il consiglio comunale a scegliere il presidente del consiglio o a
sottoporsi ad un'imbarazzante rinvio (Link).
Rivendica in ogni caso il
suo impegno e le sue priorità: "Alcuni risultati sono già stati raggiunti.
Quanto richiesto dalla prefettura è in buona parte a buon punto, si è
provveduto a creare un nuovo assetto del gruppo dirigente. Il decreto sugli
abbattimenti che ha ricevuto un primo sì dal senato è partito proprio dal nostro
comune e sul piano nazionale abbiamo più volte interloquito con il governo
sulle problematiche torresi nonostante mancasse l'apporto della Regione che
devo dire essere stata grande assente in più occasioni. Auspico che il prossimo
sindaco porti avanti quanto di buono è stato avviato da questa, e che il
prossimo Consiglio Comunale possa vedere al suo interno una significativa presenza
femminile che dia maggiore concretezza all'attività consiliare."
Eleonora Colonna
sperando che le presenze femminili non siano come la KIVELL,largo alle giovani capaci e soprattutto che siano di TORRE DEL GRECO.
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