Venerdì 17 gennaio scorso i soci dell'associazione ALT, costituitasi esattamente un anno prima, hanno spento la prima candelina della loro associazione culturale.
Per l' occasione presso la sede di via Gradoni e Canali si è tenuto un Horror Party con scenografia a tema e lettura di brani tratti dai racconti di Edgar Allan Poe.
L'alt entra nel suo secondo anno di vita con un intenso anno di attività alle spalle. Il primo evento pubblico si è tenuto il 2 Febbraio scorso con la presentazione de "L'Italia e le Mafie" presso il Liceo De Bottis, seguito da un incontro all'Istituto d'Arte con il disegnatore Pasquale Qualano e la presentazione di "Bentornati in casa Esposito" - sequel della saga targata Pino Imperatore- presso il Liceo Nobel. La primavera è stata segnata dal Workshop di Scrittura Creativa e dalla presentazione del fumetto autoprodotto "Gesù" a cura di Daniele Fabbri e Stefano Antonucci; Maggio ci regala l'arrivo di Paolo Castaldi, autore napoletano di nascita e milanese d'adozione,  che presenta "Diego Armando Maradona", graphic novel sul Pibe De Oro.
A luglio ALT! ha iniziato ad allestire la sua biblioteca che, ad oggi, annovera circa seicento titoli tra narrativa, saggistica, poesia e teatro e nello stesse mese in cui si è svolta "Una Torre di Libri": due giornate di lettura svoltesi a Villa Marina in collaborazione gratuita con il Comune di Torre del Greco.
In autunno sono stati realizzati eventi a tema con "un'Ora del Libro al Femminile" e "Il Natale visto dall'ALT!" strutturato in 5 eventi.
sul futuro i soci dichiarano: "Si conclude un anno pieno zeppo di belle cose fatte, ma ALT! ha ancora tante sorprese per i cittadini di Torre del Greco e non solo:innanzitutto una serie di incontri che ripartiranno a fine Febbraio, e poi tante giornate e serate a tema per la promozione di una cultura che può e deve saper essere anche divertente. Ringraziamo coloro che in quest'anno hanno dato attenzione alle nostre iniziative, le hanno supportate e fatte proprie. Siamo felici di essere arrivati a questo traguardo, primo di una lunga serie."


Eleonora Colonna

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