Delibera rifiuti, condannato il comune e obbligo di indire una nuova gara.

Torre del Greco – Il Tar Campania si è pronunciato con una sentenza di accoglimento sul ricorso numero 2739 del 2013 dei fratelli balsamo, annullando i provvedimenti impugnati e dichiarando l’inefficacia del contratto stipulato tra l’amministrazione e la Eco Ego. I provvedimenti in questione sono le delibere di integrazione del canone mensile e del personale, integrazione del personale di circa 30 unità che avveniva anche in precedenza. ll tar esaminando le delibere e i fatti ha ritenuto che attraverso la modificazione del canone il Comune ha mutato l'oggetto dell'appalto determinando l'affidamento diretto senza gara di un servizio diverso rispetto a quello oggetto della procedura conclusasi con l’aggiudicazione alla Eco Ego. Il Comune dovrà, quindi, procedere all'indizione di una nuova gara. Una nuova gara e un nuovo piano rifiuti, sperando di non costringere mai più i cittadini a percorrere diversi chilometri per raggiungere i punti di raccolta ideati dall'amministrazione Borriello e magari introdurre strumenti per premiare i “cittadini ricicloni”.

F.G.