Carlo Ceglia, Tonino Scala, Carmine Spera, Salvatore Formisano, Francesco Paolo Oreste |
Si è concluso ieri, sabato
14 dicembre, la due giorni "Per il Rilancio" organizzata dall'omonima
associazione torrese.
"Lo scorso anno - spiega
Salvatore Formisano, moderatore dell'evento - abbiamo dato ampio spazio alla
politica, quest'anno invece abbiamo deciso di concentrarci sulla cultura e
siamo molto soddisfatti dell'interazione che abbiamo avuto con i ragazzi della
scuola."
E infatti il convegno è
stato caratterizzato dalla presentazione di tre libri che hanno ispirato il
dibattito su tre temi differenti e di grande interesse.
In apertura si è trattato
il tema del lavoro attraverso la presentazione del libro "Tre terroni a
zonzo", scritto da Antonio Menna, già autore di "Se Steve Jobs fosse
nato a Napoli" e per la sintesi dell'evento si rimanda al blog "Leggimi
nel pensiero" della blogger torrese Ramona Granato (clicca qui).
Nel secondo evento si è
trattato il tema della violenza sulle donne con la presentazione del libro "Fiore...come
me", scritto da Giuliana Covella, in cui si è riflettuto sull'importanza
di reagire alla violenza.
Nell'evento conclusivo è
stato invece presentato il libro "Tra due giorni è Natale", una raccolta di
racconti scritti a più mani. "Il libro - hanno spiegato gli autori
presenti - Traccia un vestito su quello che è il modo di vivere il Natale nei
nostri territori. Il Natale è una festa di contraddizioni perchè per alcuni è
fonte di grande gioia, per altri di grande solitudine e dolore, così come la
nostra Napoli sa essere insieme molto bella e molto brutta. Abbiamo messo
insieme queste diverse storie di giovani, di donne di uomini, che vivono
diverse realtà, compresa quella drammatica del carcere e nel farlo abbiamo simbolicamente
espresso il bisogno di unirci contro la criminalità organizzata, infatti i
proventi del libro saranno devoluti all'Associazione Contro le mafie aderente a
Libera."
Le conclusioni dell'evento
sono state affidate al Presidente dell'associazione Pel il Rilancio di Torre
del Greco Carlo Ceglia: "Da sempre l'associazione si impegna per
affrontare e risolvere i problemi del territorio. In questo evento il motivo
caratterizzante è stata la speranza. Credo che da noi esistano molti Steve Jobs che troppe volte restano
nell'ombra solo perché non credono in sé stessi, è importante invece trasmettere
la voglia di non abbandonare prima di averci provato".
Eleonora Colonna
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