E' una coalizione in stato confusionale quella che si presenta oggi agli occhi della città di Torre del Greco e per "ordine superiore" si vede costretta a rinviare ancora i termini per la presentazione delle candidature alle primarie del centro sinistra.
Pare infatti che tra ieri ed oggi le segreterie provinciali di PD, SEL e CD abbiano deciso di riunirsi (senza specificare per cosa) e abbiano chiesto ai rispettivi partiti locali di tenere ancora aperti i termini per le candidature.

Una decisione che rivela come drammaticamente scelte che dovrebbero essere prettamente cittadine verranno invece fatte con il forte contributo degli scacchieristi delle segreterie provinciali che è lecito chiedersi se muoveranno le loro pedine secondo quello che giudicano l'interesse di Torre del Greco o la logica spartizionistica che interessa i pochi delle stanze dei bottoni partenopee.
In ogni caso l'intervento potrebbe effettivamente sbloccare una situazione in totale stallo. A meno di 24 ore dal rinvio della scadenza per la presentazione delle liste la coalizione vedeva ancora il Pd in grave affanno. I numerosi direttivi che si sono susseguiti, sospesi solo grazie ad un importante momento sportivo che ha visto coinvolta la squadra del Napoli, e sempre più simili ad un conclave al punto che l’ultima riunione si è svolta a porte chiuse, non hanno restituito alcun candidato ufficiale.
Al momento in cui si scrive le candidature pervenute sono quelle di alfonso ascione sostenuto da Italia Libera e Insieme per la Città; Carlo Esposito e Gabriele Toralbo, in qualità di indipendenti.  


Eleonora Colonna

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