Dopo la puntata del 15 Marzo scorso di “Piazza Pulita”, dell’emittente televisiva nazionale La7, anche la chiesa scende in campo. Nella serata di giovedì (22 Marzo) è partita alle ore 20 da Piazza Luigi Palomba di Torre del Greco, la fiaccolata di organizzata dal Decanato locale in segno di solidarietà per gli obbligazionisti della Deiulemar. Il corteo ha attraversato Via Piscopia, dove è stata fatta tappa alla casa del Beato Vincenzo Romano, poi Via Roma, Via Salvator Noto, per poi terminare intorno alle 21 a Piazza S.Croce.
A guidare gli oltre mille cittadini accorsi, non solo risparmiatori ma anche cittadini solidali, Don Giosuè della Basilica di S.Croce e Don Franco Contini della chiesa del Carmine.
Presenti all’evento anche i rappresentanti politici di quasi tutti gli schieramenti del consiglio comunale; non  è mancata anche la presenza di importanti negozianti locali.
Anche in questa funzione religiosa ci sono stati momenti di disperazione e di sconforto, non sono mancati gli insulti ai presenti fondatori della Deiulemar compagnia di navigazione, Giuseppe Lembo e Michele Iuliano, assenti invece i Della Gatta.

L’ultima ipotesi di New Company, la nuova società che prevede la restituzione cash del “solo” 5% del capitale, con la restante parte in azioni al posto delle obbligazioni, non piace a nessuno. Ma secondo l’amministratore unico della Deiulemar Compagnia di Navigazione S.p.A., Roberto Maviglia, tutte le ipotesi potranno essere valutate solo quando i valori di bilancio lo consentiranno.  
L’incubo del crac incombe sui cittadini torresi, che per ora non possono fare altro che aggrapparsi alla speranza ed alla giustizia italiana.

Giuseppe Stasio

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