Giunge la suo secondo giorno, l'evento Letteratour – Festival del racconto e delle narrazioni di viaggio…in viaggio, organizzato presso l' I.S. " F. DEGNI" di Torre del Greco e incentrato sul tema attuale e doloroso dell'immigrazione dal continente africano e mediorientale di uomini, donne e bambini.
I ragazzi del Degni, in questa tre giorni (5 - 6 - 7 febbraio), accolgono gli studenti di altre scuole in un percorso multisensoriale che permette loro di conoscere il drammatico viaggio di alcuni migranti e le Culture da cui essi provengono.
Lungo la mostra interattiva, i ragazzi vivono la simulazione sonora della tempesta e del naufragio nella stiva della barca, il rilascio delle impronte digitali e delle foto segnaletiche, la sfilza di divieti disumani imposti nei centri temporanei d’accoglienza. Incontrano poi il racconto di una rifugiata scampata al naufragio, narrata anche dal punto di vista  di una soccorritrice, e il fantasma di  Plinio il Giovane, che in un ricreato Orto dei fuggiaschi, narra la fuga, vissuta nel 79 d.C. dai popoli di Ercolano e Pompei.
La tappa finale del viaggio è affidata alla relazione e all’incontro diretto dei ragazzi  con i migranti del centro ascolto campano del progetto Yalla-  provenienti da diversi paesi dell’Africa, che narrano il loro viaggio e la loro esperienza di vita attuale nel nostro paese. A questo scopo sono stati allestiti 5 laboratori tematici.
I laboratori:

- Narratour / L’interVISTA
Il racconto dei viaggi della speranza trattato in maniera giornalistica attraverso la testimonianza diretta di Rafhie, giovane proveniente dalla Costa d'Avorio, che ha spiegato come il suo paese è produttore di risorse importanti come il caffè e il cacao non accessibili però agli abitanti del luogo perchè viene tutto esportato nei paesi più ricchi.

- Illustratour / Segni e  simboli delle culture africane

Laboratorio di educazione all’immagine interculturale. In cui il giovane Bakary ha raccontato i suoi viaggi dal Maly, al Ghana, alla Costa d'Avorio e infine l'Italia.

- Creativetour / L’abito …fa la cultura
Laboratorio di tessuti  batik, abiti e di monili su simboli africani tenuti da artisti, in cui si è avuta la testimonianza di Emmilienne Ouoba, trentottene del Burkina Faso, in Italia da sette anni. Emmilienne ha portato ai ragazzi un quadro per rappresentare visivamente l'immagine che ha del suo villaggio.

Immaginatour / Incontri tra fiabe
Laboratorio di improvvisazioni musicali e teatrali con l’uso di strumenti musicali ricavati da oggetti riciclati, su brani tratti da Fiabe Africane e italiane di Calvino, con la presenza di Konate Dusmane Musicista-griot africano del Burkina Faso.

- Filmtour
Laboratorio di documentari e racconti filmati dal vero sui viaggi dei rifugiati dove i ragazzi hanno potuto vedere il film Terra Ferma e dibattere con i volontari dell'Associazione Yalla.

L'evento, ideato dalla docente Carola Flauto, ha coinvolto circa 600 studenti e ha visto tra i collaboratori l'artista Francesco Iovene, che con un linguaggio giovanile ha preparato una singolare scenografia, il gruppo teatrale dei SENZARTENEPARTE e il Servizio di Mediazione Culturale Regionale YALLA.


Eleonora Colonna





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