Il corso di laurea magistrale, a ciclo unico, della durata di 5 anni, in Medicina Veterinaria
attivato presso la Facoltà di Medicina Veterinaria dell’Università degli Studi di Napoli
Federico II è un corso di studi cosiddetto “A NUMERO PROGRAMMATO”, nel senso che prevede lo svolgimento di una prova, un test d’ingresso, affinché si possa essere ammessi e ci si possa iscrivere a questa Facoltà.


Il bando per l'iscrizione al concorso prevede:
· 57 posti per i cittadini comunitari e non comunitari regolarmente soggiornanti in Italia;
· 11 posti per i cittadini non comunitari residenti all’estero.


COME FARE PER ISCRIVERSI ?
La domanda di partecipazione al concorso dovrà essere presentata dai cittadini comunitari e non comunitari residenti in Italia esclusivamente tramite procedura telematica, a partire dalla data di emanazione del bando entro il 28 agosto 2012 (data che, ogni anno, può essere soggetta a variazioni)

Per presentare la domanda di partecipazione occorrerà andare sul sito www.medicinaveterinaria.unina.it/  e seguire i link per l’iscrizione ai test.

Per la partecipazione al concorso i candidati sono tenuti al versamento, a pena di esclusione, di un contributo di € 50,00, da effettuare con le modalità descritte.
Tale contributo è valido, esclusivamente, per il concorso per il quale si presenta la domanda di partecipazione. Il contributo versato per l’organizzazione del concorso non verrà restituito in nessun caso.


IN COSA CONSISTE LA PROVA DI AMMISSIONE ?
La prova di ammissione consiste nella soluzione di 80 quesiti formulati
con 5 opzioni di risposta, fra le quali il candidato ne deve individuare una
soltanto, su argomenti di:
- chimica (25 quesiti),
- cultura generale e ragionamento logico (23 quesiti),
- biologia (20 quesiti),
- fisica e matematica (12 quesiti).

i programmi di cui il test tratterà sono allegati al bando di concorso e sono reperibili sul sito internet del M.I.U.R. all’indirizzo: www.miur.it e sul sito www.unina.it di questo Ateneo.

I criteri di valutazione della prova sono i seguenti:
- per ogni risposta esatta punti 1
- per ogni risposta sbagliata punti - 0,25
- per ogni risposta non data punti 0

Alla luce di tutto questo un consiglio che posso dare è quello di evitare di rispondere se si è titubanti sull’opzione da scegliere: un errore, infatti, può sottrarre punteggio.
Per lo svolgimento della prova è assegnato un tempo di due ore.


CONVOCAZIONE DEI CANDIDATI
La prova di ammissione di cui all’articolo 1 del presente Bando, si terrà, per l’ anno in corsi, il giorno 10 settembre, con inizio alle ore 11.00, presso la sede universitaria che sarà resa pubblica, almeno 5 giorni prima dell’espletamento, esclusivamente mediante pubblicazione informatica all’Albo Ufficiale dell’Università degli Studi di Napoli Federico II presente nel sito web di Ateneo www.unina.it.


PUBBLICAZIONE DELLA GRADUATORIA ed IMPORTANZA DELLO SCORRIMENTO:
La graduatoria sarà resa nota entro il 25 settembre 2012, e comunque non oltre i quindici giorni successivi alla prova stessa
I vincitori che non avranno effettuato l’immatricolazione nel termine e con le modalità di cui al precedente art. 11 entro il termine previsto dal medesimo articolo, saranno considerati rinunciatari e perderanno il diritto all’immatricolazione.
I posti che risulteranno vacanti saranno messi a disposizione dei candidati utilmente collocati in graduatoria, secondo una procedura di scorrimento...per cui se inizialmente non si è rientrati nella graduatoria non disperate !!! molti di coloro che faranno il test non si iscriveranno alla Facoltà e lo scorrimento ai posti successivi sarà notevole.


PERCHÉ ISCRIVERSI A MEDICINA VETERINARIA? SBOCCHI OCCUPAZIONALI:
Perché nonostante sia un corso di studi abbastanza complicato la gioia e la soddisfazione che possono dare gli occhi di un cuccioletto che si è salvato da una qualche patologia ti ripagano di tutti gli sforzi e le difficoltà affrontate
E non solo, anche per la notevole offerta degli sbocchi occupazionali legati alla figura del Medico Veterinario, perché, al contrario di quanto si pensi, tale figura può ricoprire:
-        Non solo il ruolo di classico Medico Veterinario ambulatoriale ma il suo ruolo può essere ancora più importante nel momento in cui inizi ad occuparsi della Sanità Pubblica
Il laureato in Medicina Veterinaria, infatti, potrà possedere la capacità di esercitare un’attività libero-professionale e di supporto nel settore igienico-sanitario del Servizio Sanitario Nazionale, attività igienistica nei macelli pubblici e privati con controlli igienico-sanitari nella filiera alimentare, attività nell'industria pubblica e privata (zootecnica, farmaceutica, mangimistica, di trasformazione degli alimenti di origine animale) e negli Enti di Ricerca.
Svolgerà, tra le altre, attività inerenti la prevenzione e la diagnosi e cura delle malattie degli animali, la protezione dell'uomo dai pericoli e danni a lui derivanti dall'ambiente in cui vivono gli animali, dalle malattie degli animali e dalle derrate o altri prodotti di origine animali, la vita di animali sinantropi nonché di quelli da competizione sportiva ed esotici.
La figura del Medico Veterinario, per questo, è molto più ampia di quanto si pensi

STRUTTURA DEL CORSO:
Il corso prevede lo studio delle basi scientifiche e teorico-pratiche per l’esercizio della professione medico-veterinaria e delle basi metodologiche e culturali necessarie per la pratica. È previsto lo studio delle scienze di base, viene acquisita la capacità di rilevare e valutare criticamente i dati relativi allo stato di salute, e di malattia dell’animale singolo ed in allevamento, alla luce delle conoscenze scientifiche di base, della fisiopatologia e delle patologie di organo e di apparato e approntando interventi medici e chirurgici idonei a rimuovere lo stato di malattia. Vengono studiate epidemiologia, diagnosi, profilassi, terapia e controllo delle malattie infettive e parassitarie degli animali, nonché i processi produttivi e di trasformazione degli alimenti di origine animale.

OCCORRONO CONOSCENZE PREGRESSE PER AFFRONTARE QUESTA FACOLTÀ?
Assolutamente no, la passione prima di tutto !!! cioè nel senso… Sicuramente una buona preparazione scientifica aiuta, ma anche studenti che non arrivano dal liceo scientifico vanno tranquillamente avanti con gli studi.


I CORSI:
La presenza ai corsi è obbligatoria, alcuni dei docenti hanno infatti un elenco di tutti gli iscritti a quell’anno e quotidianamente prendono  firme di presenza.
Ma seguire i corsi, comunque, rappresenta un ottimo aiuto e supporto per sostenere tutti gli esami del corso di laurea, poiché i libri di Medicina sono, talvolta, abbastanza ostici, per cui il supporto di un professore universitario e le sue spiegazioni, insieme al materiale didattico da lui offerto, talvolta, risulta essere indispensabile al superamento dell’esame.


GLI SPAZI A DISPOSIZIONE SONO ADEGUATI?
Purtroppo no. Abbiamo due sedi a disposizione, poche aule studio studio e dei laboratori che spesso non presentano le strutture ed i supporti adeguati per svolgere una corretta formazione dello studente.
La segreteria registra molte inefficienze e c’è grande carenza di informazioni: stesso discorso vale per la presidenza
Non tutti i professori sono ben informati e sono disponibili al dialogo, ma ciò che, nonostante tutto,  mi sento di poter dire alle matricole è che se si è animati da una grande passione e da una grande volontà vale la pena di iscriversi a questa facoltà che, seppur talvolta mette gli studenti a dura prova, dall’altro lato fa provare veramente tante tante soddisfazioni nel momento in cui ci renderemo conto di avere acquisito quelle conoscenze mediche che ci permetteranno di esercitare la nostra professione !!!

…Perché come dice il nostro “caro e vecchio amico” Friedrich Hegel…

“NEL MONDO MAI NULLA DI GRANDE è STATO FATTO SENZA PASSIONE !!!“


Giuseppe Stasio

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