In questi giorni in cui i giovani neodiplomati devono decidere se e come proseguire il proprio percorso di studi, la redazione di Voce Democratica prosegue il suo ciclo di interviste a giovani che hanno già affondato questa scelta da pochi anni. Stavolta abbiamo intervistato uno studente della facoltà di Scienze Politiche iscritto al corso di laurea in Relazioni Internazionali  all'università l'Orientale di Napoli.

Cosa fare per iscriversi?
Non è previsto il numero programmato, ma è necessario effettuare un test di autovalutazione online per comprendere se si è tagliati per questa facoltà.

Di cosa si occupa il corso di laurea?
Ha lo scopo di preparare i politologi del domani e fornire agli studenti un bagaglio culturale su tematiche politico-economico e sociali.

Perché ti sei iscritto a Relazioni Internazionali?
Per il mio interesse verso la politica e per capire il "mondo intorno a noi".

Quali sono gli esami che caratterizzano il corso di laurea?
Innanzitutto scienze politiche, gli esami di lingua e quelli di diritto.

Quali conoscenze pregresse occorrono per affrontare questa facoltà?
Le conoscenze pregresse, che aiutano in questo percorso di studi, si maturano principalmente in maniera autonoma interessandosi e tematiche sociopolitiche attuali e storiche. La facoltà stessa organizza laboratori di approfondimento su svariati argomenti: dalla condizione della donna in Medio Oriente al disagio degli adolescenti statunitensi.
Aiuta inoltre una base di economia e diritto.

Quali sono le maggiori difficoltà che si possono incontrare?
È opportuno che chi intraprende questo percorso abbia un ampio bagaglio culturale  in ambito socioeconomico, perché i docenti non transigono su questo tipo di lacune (ad esempio è necessario sapere cos’è l’ONU) e, d'altra parte, tali conoscenze aiutano nel superamento degli esami stessi.

Quali sbocchi occupazionali offre questa laurea?
Gli sbocchi in ambito politico ed economico sono vari, dal lavoro nella pubblica amministrazione, all’esercizio di professioni in ambito finanziario come il broker.

Questo corso di laurea è presente anche alla Federico II, perché hai scelto l’Orientale?
Perchè la prima ha un orientamento più economico, l'Orientale, oltre ad essere una delle migliori università europee per le materie Umanistiche, offre una scelta più ampia sia sulle lingue da inserire nel piano di studi che sulle lauree magistrali.
L'Orientale è inoltre un ambiente molto aperto da un punto di vista culturale, è gemellata con molte università nel mondo, è frequentata da molti studenti stranieri e anche i docenti insegnano in diversi atenei internazionali.
E poi è un luogo di grande vivacità intellettuale: lì vengono organizzate molte manifestazioni a sfondo politico.

Cosa diresti ad una matricola?
Di iscriversi solo se fortemente interessato a tematiche sociali, politiche ed economiche.

Col. Col.

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