Torre
del Greco. Dopo il Consiglio Comunale di lunedì 27 maggio, e la manifestazione che si è tenuta mercoledì 29 maggio, tenendo fede agli impegni presi, il
sindaco Malinconico e il sindaco Piccirillo di Casola hanno organizzato, per la
giornata di ieri, presso Palazzo Baronale, un incontro cui hanno partecipato
numerosi sindaci dei comuni coinvolti dalla delicata questione degli
abbattimenti e numerosi altri esponenti politici provinciali, regionali e
nazionali.
Le
forze politiche, presenti ieri, sono state tutte concordi sul bisogno di ottenere
un'immediata sospensione dell'esecuzione degli abbattimenti per poi avere un
tempo utile a risolvere in via definitiva questo problema.
Nell'approfondita
disamina della problematica sono emerse valide e oggettive argomentazioni per il
blocco degli abbattimenti: si pone infatti un sicuro problema di ordine
pubblico, ma anche una seria difficoltà economica per i comuni che vedrebbero svuotare
ulteriormente le proprie casse con il rischio di arrivare al collasso. Infine,
data l'improbabile sostenibilità dell'intera operazione degli abbattimenti, si
pone un problema di giustizia sociale perchè, un gruppo di famiglie vedrebbe
abbattere per primo le proprie abitazioni, mentre altre salverebbero la casa
per mancanza di risorse pubbliche.
Argomenti
che vedono tutti uniti nell'intento di fermare le ruspe e con piccoli distinguo
sulle soluzioni da adottare poi. Il Senatore Cuomo dichiara in merito: "Le
soluzioni cui tutte le forze politiche stanno pensando devono essere
armonizzate tra loro. Il Partito Democratico sta lavorando ad una proposta che
riapra i termini del condono e obblighi i Comuni, pena lo scioglimento, all'inclusione
degli immobili da salvare nei piani di riqualificazione paesistica".
Al
termine del lungo dibattito, il sindaco Gennaro Malinconico ha ripreso la
parola e dato lettura di un documento di sintesi, indirizzato al Governo dove,
considerata la oggettiva gravità del problema, si chiede la sospensione attraverso decreto
degli abbattimenti. A valle della lettura Malinconico ha voluto dare un ulteriore
forte segnale di impegno sul tema dichiarando: "Porterò personalmente
questo documento a Roma pronto a lasciare lì la fascia tricolore. Non è una
sfida, ma come ufficiali di governo abbiamo il diritto di pretendere che i
livelli sovraordinati pongano in essere iniziative a favore della comunità
locale che rappresentiamo!"
Eleonora
Colonna
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