Pubblichiamo un documento sulla formazione politica che alcuni giovani militanti del Partito Democratico hanno scritto per i tre candidati alla Segreteria nazionale alla vigilia delle Elezioni primarie dell'8 dicembre.

L’istruzione e la formazione per cambiare il mondo!

Al candidato alla segreteria nazionale Giuseppe Civati
Al candidato alla segreteria nazionale Gianni Cuperlo
Al candidato alla segreteria nazionale Matteo Renzi
 L’8 dicembre noi tutti militanti, dirigenti, cittadine e cittadini saremo chiamati a scegliere il nuovo segretario del PD, sarà una bellissima giornata di democrazia e partecipazione.
Riteniamo fondamentale fino a quel momento, però, confrontarci, oltre che su temi di importanza vitale per il nostro Paese, anche sulla concezione che noi tutti abbiamo del partito. Per questo abbiamo deciso, attraverso questo documento, di porre l’attenzione sul tema della Formazione politica, strumento dirimente per un partito come il nostro che si candida a governare e cambiare il Paese attraverso la crescita e la formazione della propria classe dirigente. Siamo convinti che non si possa tenere fuori dal dibattito congressuale uno dei temi cardine della vita di un partito come la Formazione politica.
Proprio alcuni di noi, sottoscrittori di questo documento, siamo il frutto dei percorsi di formazione politica che il PD ha sostenuto in questi anni: siamo parte dei 2000 giovani di Finalmente Sud, giovani di Officina Politica e di Cortona. Veniamo da territori completamente differenti in giro per l’Italia, ognuno di noi porta con sé la propria storia politica, il proprio bagaglio di esperienze e di idee, che per noi rappresentano motivo di orgoglio e condivisione. Rappresentiamo tutti i livelli e gradi del partito e delle istituzioni: siamo militanti, segretari di circolo, assessori, consiglieri comunali e municipali, giovani sindaci; sosteniamo mozioni differenti, insomma siamo il prodotto del partito democratico, provenienti da storie diverse, ma accomunati sotto lo stesso simbolo, rappresentiamo lo spirito ed il significato del perché fu fondato il partito democratico, uniti dal medesimo pensiero che un partito progressista non possa non avere un proprio organismo di formazione come avviene, invece, in tutti i principali partiti europei.
Siamo stati fino a questo momento a guardia dei percorsi formativi affinché non rappresentassero, all’interno del Partito Democratico, l’ennesimo contenitore da utilizzare per sostenere uno o l’altro candidato, per contrattare ruoli o poltrone. Abbiamo fatto sì che tali percorsi fossero invece, grazie anche a chi fino ad oggi ci ha sapientemente guidato, luoghi dove i giovani potessero confrontarsi su esperienze amministrative, su temi di nazionale importanza come lavoro, ambiente, politiche giovanili, sforzandoci, con non poche difficoltà, di mettere da parte provenienze o mozioni congressuali differenti. Lo abbiamo fatto guardandoci negli occhi con lealtà e nella consapevolezza che senza un’adeguata formazione noi stessi probabilmente non saremmo stati adeguati a rappresentare il Partito Democratico nei nostri territori.
Quello che siamo diventati, attraverso l’esperienza formativa fino ad oggi svolta, vogliamo metterlo in pratica attraverso la stesura e la condivisione di questo documento. Oggi vogliamo condividere pubblicamente la maturità che la formazione ci ha consegnato, mettendo da parte, in maniera chiara e senza timori, le nostre singole preferenze per l’8 dicembre e firmando tutti insieme un documento che sottoponiamo a voi candidati alla Segreteria Nazionale.
Lo chiediamo ad alta voce, convinti che sia necessario un organismo di formazione che possa lavorare in modo continuativo, investendo realmente sulle molteplici intelligenze che questo Paese possiede, sgombrando finalmente il campo da qualsiasi dubbio che questo partito non investe su una nuova classe dirigente e, soprattutto, contribuendo a creare una classe dirigente che non si basi su cordate di mediocrità, ma che punti alle eccellenze che questo partito possiede.
Chiediamo quindi di porre al centro delle primarie come asse portante di questo congresso la Formazione politica e l’impegno a creare una Struttura di Formazione Permanente, che si occupi in maniera continuativa della formazione di giovani dirigenti ed amministratori, in modo da valorizzare e mettere a sistema risorse qualificate e meritevoli in tutti gli ambiti della vita politica del partito.
Ci aspettiamo, quindi, fin dai prossimi giorni una presa di posizione da parte di chi ambisce a guidare il Partito Democratico nel futuro prossimo, ed un impegno affinché il PD dal 9 dicembre si adoperi per valorizzare e sviluppare i percorsi fin qui svolti attraverso un sistema di formazione continua, proseguendo un cammino di cui il nostro partito può e deve sentirsi orgoglioso.
 "L'istruzione e la formazione sono le armi più potenti che si possono utilizzare per cambiare il mondo".

N. Mandela

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